I nostri consigli:

• L'abbigliamento è la migliore protezione dal sole: i vestiti devono essere a maglia stretta e scuri. Una maglietta bianca sottile permette che il 40% dei raggi UV raggiunga la pelle.

• La protezione solare è necessaria sempre e ovunque: sul balcone, in montagna e al mare.

• Applicare la crema solare con protezione dai raggi UV-A e UV-B in tempo utile, in quantità abbondante e ripetutamente.

• Evitare il sole di mezzogiorno, non dimenticare il copricapo e gli occhiali da sole, perché anche gli occhi devono essere protetti.

• Per la protezione solare dei bambini valgono regole diverse da quelle degli adulti: stare all'ombra. La pelle dei bambini è più sottile e meno resistente ai danni del sole. Nel primo anno di vita, i bambini non andrebbero esposti alla luce solare diretta.Poi 50+: a partire dal secondo anno di vita, si consigliano indumenti protettivi e preparati 50+ con filtri minerali.
  

• Non esiste una protezione totale dal sole e dobbiamo esserne tutti consapevoli.

• Bere a sufficienza mentre si prende il sole

Esistono tre tipi di raggi UV.

I raggi UV-A sono responsabili di una rapida abbronzatura, ma anche dell'invecchiamento cutaneo e delle allergie al sole. I raggi UV-B penetrano negli strati più profondi della pelle e garantiscono un'abbronzatura duratura. Purtroppo, i raggi UV-B sono anche causa di scottature e cancro della pelle. I raggi UV-C vengono completamente bloccati dallo strato di ozono. E questo è un bene, perché sono i più pericolosi di tutti. Quando lo strato di ozono è sottile, il rischio di cancro della pelle aumenta rapidamente.

Anche pochi raggi di sole migliorano il nostro benessere e hanno numerosi effetti positivi sul nostro organismo. I raggi ultravioletti della luce solare controllano il nostro orologio interno, attivano la respirazione, stimolano la circolazione sanguigna, il metabolismo, l'attività delle ghiandole e le nostre difese. Sono anche responsabili della formazione della vitamina D, importante per la salute delle ossa. Tuttavia, l'eccessiva esposizione al sole comporta anche dei pericoli. La maggior parte della radiazione solare è costituita dai raggi visibili (luce) e dai raggi infrarossi (calore). Circa il 4% è costituito dai raggi UV, che non sono visibili né percepibili, ma sono responsabili dell'invecchiamento e dei danni alla pelle. Senza una protezione adeguata, la pelle perde rapidamente idratazione ed elasticità in caso di esposizione frequente o prolungata al sole. I raggi UV-A a onde più lunghe, in particolar modo, portano all'invecchiamento precoce con rughe profonde, pelle secca e coriacea. Soprattutto nei giovani, una scottatura solare induce danni tardivi della pelle, oltre a danneggiare il patrimonio genetico delle cellule cutanee. I danni si verificano anche prima che la pelle diventi rossa al sole. Per questo, bisognerebbe evitare del tutto anche le scottature leggere! I raggi UV causano danni anche agli occhi: il danno acuto interessa l'infiammazione della cornea e della congiuntiva. A lungo termine, può infatti insorgere l'opacità del cristallino (la cosiddetta cataratta). L'esposizione intensa e frequente ai raggi UV porta anche a disturbi del sistema immunitario che favoriscono le malattie infettive.

La crema solare...

protegge dai raggi UV-A e UV-B. Il fattore di protezione viene selezionato in base al tipo di pelle. I diversi tipi di pelle sono suddivisi in quattro livelli. I tipi di pelle chiara hanno un tempo di autoprotezione di circa 10 minuti, ancora meno in montagna e al mare. Una crema solare con fattore di protezione 20, applicata in quantità abbondanti e ripetutamente, può aumentare di venti volte il tempo di autoprotezione. Dopo questo tempo massimo calcolato di circa tre ore e mezza, è il momento di mettersi all'ombra.

I tipi di pelle sensibili...

A chi è soggetto all'allergia del sole si raccomanda l'uso di gel-crema, in quanto causa meno reazioni cutanee quali eruzioni cutanee e brufoli. Per le pelli secche è più indicata una protezione solare nutriente. Per i bambini sono da preferire le creme con filtri minerali. Questo tipo di protezione solare è adatto anche per chi è affetto da neurodermite e per le donne in gravidanza. Si consiglia di applicare la crema prima dell'esposizione al sole. Meno profumata è la crema solare, meglio è.

Protezione dall'interno

Le compresse con pigmenti vegetali, come il carotene, possono aumentare in qualche modo l'autoprotezione della pelle, con il dovuto tempo necessario. Se si inizia ad assumere il betacarotene quotidianamente almeno un mese prima di una vacanza al mare, si avrà una protezione aggiuntiva (ma in nessun caso, purtroppo, sarà un'alternativa alla protezione solare). Attenzione: i fumatori devono astenersi dall'assunzione di betacarotene. I carotenoidi (come il betacarotene e il licopene) si accumulano nella pelle e negli occhi e intercettano i raggi UV-B. Questa misura è particolarmente indicata per le persone con pelle molto sensibile, per prevenire anche le allergie al sole. Altre sostanze antiossidanti come la vitamina E e la vitamina C, così come il manganese, proteggono la pelle dai radicali liberi prodotti dai raggi solari.

Chi protegge la propria pelle oggi non se ne pentirà domani!